Litecoin tra le prime sei criptomonete

Tra le criptovalute si sta diffondendo sempre più Litecoin, il “cugino” meno famoso di bitcoin. La nascita di questa criptovaluta, basata da un punto di vista tecnico sul modello di Bitcoin, è da attribuire a Charlie Lee (ex impiegato di Google) che la lancia sul mercato nel 2011. Litecoin, seppure assimilato a bitcoin, presenta tuttavia alcune differenze di base rispetto a questo. Innanzitutto l'offerta globale di Litecoin sarà superiore ai Bitcoin, ovvero 84 milioni di pezzi per la prima, contro i 21 milioni della seconda. Ma il grande punto di forza dell'”argento digitale” è dato dalla maggiore velocità delle transazioni, infatti le operazioni effettuate tramite la blockchain Litecoin richiedono in media poco più due minuti, contro tempistiche notevolmente superiori necessarie per le transazioni di Bitcoin. Proprio per questa rapidità, gli analisti finanziari considerano il Litecoin una moneta molto più adatta ai pagamenti rispetto a Bitcoin utilizzata sempre più come una “riserva di valore“. Litecoin consente di avere una maggiore frequenza di conferma nelle transazioni ed una migliore conservazione dei dati, oltre a permettere di effettuare pagamenti istantanei senza alcun costo.
Ed ancora, Litecoin si differenzia da Bitcoin da un punto di vista puramente tecnico, più precisamente sul funzionamento degli algoritmi impiegati nella produzione di moneta digitale, infatti Litecoin produce un volume di moneta maggiore, perché genera blocchi ogni 2,5 minuti, vale a dire quattro volte in più rispetto a Bitcoin, che invece impiega 10 minuti. In questo modo i tempi di attesa delle transazioni sono enormemente ridotti.

Litecoin é differente da Bitcoin

Sebbene Litecoin sia una copia di Bitcoin è ottimizzato nell’utilizzo delle funzionalità Segregated Witness e Lightning Network, che consentono di processare un maggiore numero di transazioni nello stesso tempo. Litcoin utilizza scrypt, una funzione che richiede più memoria mentre Bitcoin fa uso di SHA 256.
Sul web è possibile trovare diversi software opensource, ossia gratuiti e che non necessitano di licenza, utili per effettuare transazioni e detenere i propri Litecoin.
La procedura attraverso cui Litecoin viene prodotto si chiama “mining”, ovvero estrazione. Come per Bitcoin, per ottenere la criptovaluta, i miner risolvono una serie di complicati problemi matematici ma la ricompensa per la soluzione dei calcoli è di 50 litecoin per ogni blocco verificato (12,5 BTC sulla blockchain di bitcoin).
La funzionalità di Litecoin opera in modalità del tutto decentralizzata, senza controllo da parte di un’autorità centrale. La GUI (interfaccia utente grafica) di Litecoin è ottimizzata e l’algoritmo hasging di gran lunga migliorato rispetto a Bitcoin. L’ottima tecnologia ha consentito a Litecoin di entrare nella lista delle migliori criptovalute di sempre.
Litecoin è attualmente tra le prime 6 della classifica delle migliori criptovalute per capitalizzazione di mercato, con un market cap di circa 8 miliardi di dollari ed un valore attuale (16/05/2018) di 115 eur (136 dollari). Da un punto di vista speculativo, è una valuta da acquistare (anche a questi valori) e da tenere in portafoglio con un’ottica operativa di medio-lungo termine (6-18 mesi). Abbiamo inserito una nuova posizione di LTC nel nostro portafoglio la scorsa settimana (segnalata ai ns. abbonati tramite alert email).
Vista la sua popolarità e diffusione, attualmente è possibile acquistare LTC su molti exchange; noi suggeriamo: Binance, OKEx, Coinbase, GDAX, Bittrex, Krahen, HitBTC, ecc...